L’antico borgo di Himara, conosciuto meglio come il castello “kalaja e Himares”, si trova a 2.5 km a nord della nuova città di Himara. Il piccolo paese, abitato durante tutto l’anno dagli residenti e vivacizzato durante la bella stagione dai visitatori, è un vero gioiello di archittetura realizzato interamente in pietra. Costruitta su un immenso promontorio, essa pende ad un altezza di 270 m slm sopra la spiaggia di Livadhi ed il golfo di Himara. Il paese riserba una visuale strategica su quasi tutta la costa ionica albanese, sorvegliando Corfù a sud ovest e le piccole isole diffrone. Se ben oggi, il piccolo borgo di Himara, rappresenta un angolo tranquillo e assopito sotto gli olivi, fino agli primi anni novanta, periodo in qui il paese si spopola emigrando o scendendo nel nuovo centro, è stato uno dei più importanti centri abitati della costa del sud Albania.
Himara trae il suo nome dalla figura mitologica di Chimera, il mostro di origini divine con corpo e testa di leone, mentre un altra testa di capra spunta sulla schiena, ha per coda un serpente e sputa fuoco bruciando e sterminando tutto quello che trova davanti a se. Chimera, dall’antico greco Khimaira, significa capra, ma nella mitologia greca personifica la tempesta, inquanto sputa lampi e rugida tuoni. Himara è un golfo a mezza luna con alte montagne attorno che la chiudono a forma di un anfiteatro. Il clima è molto mite e la costa soleggiata, ma durante l’autuno e la primavera succede di sovente che massi di nubi si addensano sulle cime delle montagne partorendo lampi e tuoni così potenti che da Corfù dovrebbero apparire davvero suggestivi.
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All’interno della cittadella, oltre alle case e i vicoli di pietra, attragono l’interesse del visitatore la Chiesa della Vergine, la Chiesa di Kasopitra, la Chiesa Episcopale e parte delle mura costruitti in massici blocchi di pietra cubici risalienti al secondo millenio a.c, data questa a qui risalgono le origini di queso importante paese. Gli amanti della natura e delle escursioni in esplorazione di essa, possono sbizzarrirsi seguendo i vecchi sentieri per raggiungere la spiaggia di Livadhi attraversando le terazze con olivi o agrumi e poi da qui seguendo il sentiero a nord della spiaggia possono raggiungere la spiaggia di Akuariumi o Fusa come viene chiamato dai residenti. I più avventurosi, seguendo il vecchio sentiero che costeggia le mura della Cittadella al nord, possono scendere nel canyon di Visha e, se sono bravi seguire, il corso fino a Livadhi. Oltre alle passeggiate tra viccoli e le scampagnate nella natura d’intorno, il turista che risiede in questo piccolo paese troverà molto facile e comodo organizzare giornate di mare in diverse spiagge ed escursioni giornaliere nei centri turistici di più grande interesse. Tra inumerevoli alternative, qui sotto elenchiamo alcune delle località con le rispettive distanze dal vecchio paese di Himara.
Le spiagge da visitare:
Nord: Livadhi(2.2 km), Jala(10 km), Gjipe(13 km), Dhermi(16.5 km), Drimadhes(18 km), Palase(22 km)
Sud: pile anche centro della città di Himara (2.5 km), Potami (3.5 km), Llamani (6 km), Porto Palermo (13 km), Qeparo (15 km), Borsh (20 km), Bunec (30 km), Hunda – Lumra (33 km), la spiaggia di Lukove (37km), Krorez (40 km), Kakome (43 km).
Percorsi di Trekking giornalieri:
Alla scoperta di callette e baie attraverso i sentieri perduti
Cittadella di Himara – Spiaggia di Livadhi
Spiaggia di Livadhi – La baia di Jal
Cittadella di Himara – Himara città
Livadhi – Himara città
Cittadella di Himara – il paese di Piluri
Destinazioni turistiche:
Il parco naturale di Llogara (32 km)
Il parco archeologico di Orikum (53 km)
Valona e la laguna di Narta (70 km)
Saranda (52 km)
Occhio Blu (69 km)
Butrini (72 km)
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