Amantia

La citta’ di Amantia fu fondata nel V sec a.c. Essa si estende in posizione strategica, sopra le rive del fiume Voiussa e la vale di Valona, dista dalla citta’ circa 35 km a nord-est. Amantia copre un are di circa 15 ha, la vale che si estende nella altura di una ripida collina.
La citta’ di Amantia e’ circondata dalle mura di lunghezza 2100m e nella parte nord della citta’ si trova costruita una fortezza con due entrate sorvegliate due due torri.
Nel III sec a.c rapresentava un importante centro economico situato sull’incorocio stradale tra Apollonia ed Epiro e ha conniato la propria monetta di bronzo con la scritta AMANTION dal 260 a.c al 168 a.c. Nel 230 a.c fu inclusa nella lega di Epiro. Con la fine delle colonizazioni greche Amantia passa sotto l’amministrazione di Apollonia ed inizia il proprio declino con l’insediamento romano e la costruzione della via Egnatia che non passa attraverso Amantia. Durante la guerra di Cesare contro Pompeo, gli amantini si schierano con Cesare. Durante i secoli III – V, le invasioni barbariche, Amantia viene invasa dai goti. Vene ricostruita da Giustiniano, secondo quanto testimonia Procope di Cesarea. e nel primo cristianesimo Amantia rapresenta un piccolo centro urbano e sede di episcopato cristiano.

Dagli scavi effettuati fino al giorno d’oggi sono rinvenuti monumenti importanti come acropoli, il tempio dorico di Afordite e lo stadio, che risalgono al III sec a.c. Il tempio di Afordite che si regge su colone doriche fu ricostruito come chiesa bizantina durante il VI sec. Inquanto allo stadio, esso ha una lunghezza di 60 m e larghezza di 12.5 m, una capienza di 4000 spettatori con posti a sedere disposti a file ovali, 8 da una parte e 17 nella parte superiore.