Antigonea

Antigonea, un antica citta’ oggi parco archeologico che si trova a est della vale del fiume Drino, posizionata sulla collina di Jerma, prossima al paese di Sraqinisht, quasi di fronte alla citta’ di Gjirocastra. La citta’ si estende su una superfice di 60 ha ed e’ circondata da mura lunghe 4000 metri. Alla detta di Plutarco, Pirro, re dei molossi, al eta’ di 17 anni, in seguito ad una rivolta, perse il trono di Epiro, esiliando prima in Macedonia al servizio del re Dimetrio e poi presso il regno di Egitto. Qui, grazie alle sue doti comunicative, fu spicato dalla regina Berenica, moglie del re Ptoleme, che favori la sua scelta tra i candidati per maritare la propria figlia Antigonea. Una volta sposato e costruito, con l’aiuto della moglie, un piccolo esercito, Pirro torna a rivendicare con sucesso il regno d’Epiro. Una volta re, costrui per amor della propria moglie la omonima citta’, mentre per riconoscenza dedico alla suocera la citta’ di Berenica in Tesproto. Antigonea ebbe vita breve, appena 150 anni, prima di essere messa al rovo nel 167 a.c da Lucio Emilio Paolo, punizione inflita dai romani per aver prese le parti di Filipo V durante il conflito tra Roma e Macedonia terminato nel 168 con la vittoria della prima. Dal II sec a.c in poi Antigonea fu abbandonata, il piu’ recente edificio rinvenuto sono le rovine di una chiesa paleocristiana del VI dove un mosaico che decora il pavimento ritrae san Cristoforo e un stema in greco antico. Quel che ne rimase della citta’ fu distrutto deffinitivamente nel VI sec durnte le invasioni slave.

Antigonea fu costruita interamente in blocchi di pietra delle dimensioni medie. La pietra di tipo calcarea fu estratta dalla cattena delle montagne di Lunxheria. La forma della citta’ retangolare e la sua divisione regolare, lasciano suporre che Antigonea fu interamente costruitta seguendo un preciso piano urbanistico.