Viaggio in camper Albania & Kosovo

Viaggio in camper Albania & Kosovo

ALBANIA & KOSOVO IN CAMPER 

1° Giorno: 
Ancona
Incontro con l’incaricato tecnico al porto di Ancona, check in ed imbarco sul traghetto per Igoumenitsa. Pernottamento in cabina doppia interna in traghetto.

2° Giorno:  
Igoumenitsa – Butrinti – Occhio Blu – Saranda – Ksamil 

Sbarco di prima mattina ad Igoumenitsa e partenza immediata verso la frontiera con l’Albania dove troveremo ad aspettarci la guida albanese che ci accompagnerà per tutto il tour. A mezz’ora di strada dal confine raggiungiamo il Parco Archeologico di Butrint. Una volta parcheggiati i camper di fronte all’entrata proseguiamo con la visita di uno uno dei più pregiati patrimoni U.N.E.S.C.O che si trova nell’area balcanica, il parco archeologico di Butrint. Butrint è una città antica fondata dalle colonie corinzie nel VII sec a.c. che prosperò e si espanse sotto il dominio ellenico e durante l’impero romano. Oggi le mura che la circondano, le strade che la percorrono, le terme, i giardini, l’anfiteatro, le basilicate, le statue e i bassi rilievi, un magnifico battistero in mosaico policromo, testimoniano come Butrint era un centro di civiltà molto raffinata ed evoluta economicamente e culturalmente. La visita richiederà almeno due ore di passeggiata su una piccolissima collina sul lago di Butrinti. L’amabile natura della penisola e lo spettacolare paesaggio della laguna dilettano l’errante su per i sentieri. Pranzo libero. In primo pomeriggio raggiungeremo Ksamil di fronte all’isola di Corfù e ci sistemiamo presso il camping dove sosteremo per la notte. Dal camping ci sposteremo con minibus per visitare la città di Saranda e la sorgente dell’Occhio Blu, che prende il nome dall’immagine spettacolare di un iride creato dalla profondità della sorgente e gioco di luci. Questo sito si estende in un area ricca di sorgenti sotterranee, acque correnti e folta vegetazione. Al rientro a Ksamil sosteremo per un  aperitivo sulla fortezza di Lekursi da dove possiamo godere di un panorama mozzafiato su tutta la città ed il golfo di Saranda. Pernottamento in camping.

3° Giorno:
Ksamil – Cittadella di Himara – Dhermi – Lloraga – Karpen

Di prima mattina partiremo alla volta di Kavaja, percorrendo la riviera dello Ionio. Seguendo la costa effettueremo soventi soste nelle baie più belle, nei punti panoramici e vecchi paesi tipici della costa ionica. Attraverseremo la cittadina di Himara, mentre a due km più a nord visiteremo l’antica Cittadella di Himara, sotto le mura della quale si estende la spiaggia di Livadhi. La tappa successiva è Dhermi dove sopra il paese si può visitare il monastero e la chiesa ortodossa di Santa Maria, un altra piccola scampagnata per le strette salite del paese. Questo piccolo gioiello custodisce dei bellissimi affreschi, icone e rappresentazioni ricche di colori e maestria ricoprono le superfici interne. Scenderemo nella spiaggia di Drimadhes e Dhermi prima di salire i tornanti di Llogara. In cima, al parco di Llogara ci fermeremo per una breve sosta, uno sguardo del panorama sul golfo di Orikum dall’altro versante della catena di Karaburun. Da qui raggiungeremo direttamente Karpen vicino Kavaja dove sistemeremo i camper in camping.Pernottamento in camping.

4° Giorno: 
Karpen – Lehze – Scutari    

In mattinata partenza verso il nord dell’Albania.Poco prima di raggiungere Scutari ci fermeremo a Lezhe per visitare la sua fortezza all’interno del quale si trova la tomba dell’Atleta Cristi Kastriot Skenderbeu. Una volta entrati a Scutari, visiteremo il castello di Rozafa prima di recarsi al campeggio sito a nord della città sulle rive del lago. Pranzo libero. Nel pomeriggio ci trasferiremo in bus in città per visitare il centro di Scutari, il corso principale tra edifici veneziani ed ottomani pieno di bar, negozi e piccoli mercati. In città, tra le moltiplice attrazioni potremmo visitare il museo di Scutari, il museo etnografico, la galleria fotografica Marubi,  la cattedrale della Nostra signora, l’orologio di Inglizi, Truma e Dugajve të Reja, rruga e Gjuhadolit chiamata anche la via museo. Proprio sotto le mura della fortezza di Rozafa si può visitare la moschea di Plumbi e sul fiume Ura e Mesit (il ponte di mezzo). Rientro in bus al camping e pernottamento.

5° Giorno:
Scutari – Prizren 

Partenza di prima mattina seguendo il nuovo asse autostradale Tirana – Pristina raggiungeremo la città di Prizren, seconda per importanza e grandezza solo alla capitale Pristina. Pranzo libero lungo il percorso. Una volta sistemati i camper nell’area dove pernotteremo tempo libero.

6° Giorno:
Prizren – Gjakova – Monastero di Decani – Peje

Mattinata dedicata alla visita della città di Prizren. Il centro storico lungo il fiume Bistrica, la fortezza di Prizren che si erge proprio sopra la città, la moschea e  l’Imam di Sinan Pasha, la cattedrale cattolica, il museo della Lega di Prizren, il museo etnografico e il museo archeologico della città Le sue radici risalgono al  II a.c quando l’area era abitata dai Dardani e veniva chiamata Theranda. Dal IV sec fino al XIII, Prizren è stata parte importante del’impero Bizantino ospitando nel 1019 la sede dell’Episcopato bizantino. Fu conquistata nell 1455 dall’impero Ottomano dal quale ne eredita oggi più di trenta mosche ed Imam. Nel 1878 qui venne istituita la Lega di Prizren il primo movimento nazionale albanese e nel 1881 è stato temporaneamente sede del governo albanese.Subito dopo il pranzo libero partenza alla volta di Gjakova dove effettueremo la visita guidata. Ci soffermeremo per una visita del vecchio centro della città e dei suoi più importanti monumenti, come il ponte dei Tabaki e Tereziva sul fiume Erenik e quello di Taliqi sul fiume Krena, il centro dell’artigianato famoso per la produzione delle cule di legno, la moschea di Hadum Aga e le cattedrali di San Pietro e San Paolo. Durante il tragitto Gjakova – Peja visiteremo il Monastero di Decani sito su un area pittoresca nei pressi del fiume Lumibardhe. Una volta raggiunta la città di Peja sistemeremo i camper nell’area riservata, e avremo tempo libero e per chi volesse può rilassarsi nelle acque sulfuree delle terme di Peja. Pernottamento in area riservata.

7° Giorno:
Peje

In mattinata, lasciati i nostri camper nell’area termale e una volta raggiunto con bus la città, inizieremo la nostra prima visita che sarà quella al Patriarcato di Peja che si trova a ovest della città. Sia il monastero di Decani che il Patriarcato di Peja appartengono alla chiesa ortodossa serba e dal 2006 anche al patrimonio dell’umanita U.N.E.S.C.O. Il sito è costituito da quattro chiese; la chiesa di San Salvatore dedicata ai Santi Apostoli costruita nel XIII secolo, quella di San Demetrio del 1320, la chiesa dedicata alla Santa Vergine eretta nel 1330 ed infine la piccola chiesa di San Nicola. Le chiese sono abbellite da affreschi e all’interno custodiscono una ricca e preziosissima collezione di icone, chiamata il tesoro del Patriarcato, oltre alle reliquie dei arcivescovi di Peja. Conclusa la nostra visita al patriarcato ci recheremo in città per visitare il centro storico ed il vecchio bazar, mentre quello che rimane della giornata la trascorreremo a rilassarsi nelle acque sulfuree delle terme di Peje. Pernottamento in area riservata.

8° Giorno:
Peje – Kruja – Tirana

Partiremo da Peje la mattina presto e prenderemo di nuovo l’autostrada di Kombi che collega Tirana con Pristina per raggiungere prima la piccola città di Kruja. Kruja è una città millenaria incastonata sulla facciata dell’omonimo monte. Qui gironzoleremo nel bazar dell’antiquariato e saliremo nell’antica fortezza dove all’interno delle mura visiteremo il museo Skenderbeg dal terrazzo del quale possiamo ammirare il panorama su tutta laguna di Lezh. A seguire proseguimento per Tirana. Ci sistemeremo nell’area riservata per pernottamento.

9° Giorno:
Tirana – Monte Dajti

Escursione giornaliera a Tirana in bus e in teleferica sul Monte Dajti con guida parlante italiano. In mattinata inizieremo con l’esplorazione della città di Tirana. Nella piazza Skenderbeg visiteremo il Museo Storico Nazionale, la Galleria delle Belle Arti, la moschea di Ethe’m Beu e la cattedrale Ortodossa. Ci incammineremo tra una serie di importanti sedi istituzionali come il municipio, ministeri, Banca d’Albania, Palazzo dei congressi e perfino la piramide, percorreremo il corso principale che conduce nella piazza Madre Teresa dietro alla quale si estende il parco dei laghi. Pranzo libero. Nel primo pomeriggio raggiungeremo la stazione della teleferica per risalire sul monte Dajti. Qui si possono svolgere delle brevi e rilassanti escursioni naturalistiche, passeggiate a cavallo, oppure usufruire del servizio dei bar ristoranti che si trovano nell’area. Ammireremo la capitale Tirana dall’alto in un meraviglioso panorama. Pernottamento in area riservata.

10° Giorno:
Tirana – Berat – Apollonia 

In mattinata trasferimento alla città di Berat, una volta parcheggiati i camper nel parcheggio lungo il fiume saliremo sul castello di Berat.
Berat è un museo a cielo aperto in quanto ogni suo angolo è vissuto con la stessa passione ed intensità di sempre. Tangibile è la vita quotidiana degli abitanti all’interno delle vecchie mura della sua fortezza, che accanto all’entrata delle più belle chiese e vecchi minareti curano i propri fiori. Le tipiche case ottomane curate e abbellite dagli abitanti, si schierano sulle pendici opposte del fiume Osumi e per raggiungere l’altra riva ancora oggi si percorre il secolare ponte di Goriza. All’interno della fortezza di Berat visiteremo la moschea rossa, chiesa Shen Triadha, chiesa Shen Todri, chiesa Shen Mari Vllahernes, chiesa Shen Gjergjit, chiesa Shen Iliasit e il  Museo Onufri. Scendendo giù per il quartiere più tradizionale di Berat, Lagja Mangalemi, tra i vicoli con molti negozi artigianali,  bar e ristoranti possiamo visitare una serie di monumenti religiosi e culturali. Per chi amasse fare una passeggiata si può proseguire sul versante opposto del fiume Osumi, passando il ponte si raggiunge il tipico quartiere di Goriza. Nel pomeriggio raggiungeremo l’antica città di Apollonia, definita da Aristotele un perfetto esempio di oligarchia e da Cicerone “magna urbis et gravis”. Qui visiteremo il parco archeologico e il museo archeologico allestito all’interno del monastero di Shen Meria del XIII sec. Finita la visita scenderemo una decina di km verso la spiaggia dove sosteremo nell’area riservata preso la pineta della spiaggia. Presso il ristorante celebreremo la nostra ultima cena di gruppo, dove la degustazione dei  piatti tipici sarà accompagnata da canti e balli tradizionali in costume. Pernottamento in area riservata.

11° Giorno:
Berat –  Argirocastro (km.165) – Igoumenitsa 

La mattina presto lasceremo dietro il sito dei Apollonia e il distretto di Fieri per dirigersi a Gjirokaster dove l’arrivo è previsto a metà mattinata. Qui una volta parcheggiati i veicoli visiteremo la città. Gjirokastra, dichiarata Città Museo nel 1961 e patrimonio dell’UNESCO nel 2005, oltre all’importanza dei suoi edifici storici, rappresenta un vero e proprio catalogo degli stili architettonici nel quale i vari periodi storici hanno lasciato le loro impronte. Nel medioevo Gjirokastra era una vera e’ propria citta’ e rappresentava un importante centro amministrativo nella regione dell’Epiro, nel 1670 all’interno della citta’ si contavano 200 case mentre al di fuori delle mura oltre ai quartieri abitabili si trovavano due mercati, chiamati rispettivamente il vecchio e il nuovo mercato, l’hamam e il centro Bektashiano. Visiteremo qui la fortezza di Gjirokastro che si erge su una moltitudine di gallerie e sotterranei all’interno dei quali è stato allestito un ricco museo delle armi, qui sono esposti più di di mille reperti autentici che vanno dall’epoca della pietra fino alla II guerra mondiale. Scendendo dalla fortezza in città visiteremo la tradizionale casa di Zekateve, il Museo Etnografico anche abitazione del dittatore Enver Hoxha, la chiesa di San Sotiri del 1784, la moschea all’entrata del vecchio Bazar, la Teqja dei Bektashiani, il hamam dei Sette Rii ed il centro dell’artigianato. Pranzo libero. A metà pomeriggio partenza verso il porto di Igoumenitsa. In frontiera lasciamo la nostra guida che ci ha accompagnato in questo bellissimo tour. Proseguiremo in terra greca per Igoumenitsa dove dopo il check in ci imbarcheremo sul traghetto che ci riporterà in Italia.

12° Giorno:
Ancona

Arrivo e sbarco ad Ancona,  saluti e rientro alle proprie sedi.

Per ulteriori informazioni ed iscrizione al viaggio  contattateci al [email protected], oppure al +355662067894 & +355698191676

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